Viaggio in Italia nel Patrimonio Unesco: Piazza Armerina, Villa Romana del Casale
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2 سال پیش
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La Villa Romana del Casale
La Villa Romana del Casale a Piazza Armerina, in Sicilia, è un esempio per eccellenza di villa di lusso romana tardo-imperiale. L'edificio è patrimonio mondiale dell'umanità dal 1997.
La Villa del Casale è famosa per la ricchezza e la qualità dei suoi mosaici (IV secolo d.C.) che testimoniano le abitudini quotidiane della classe dominante romana nonché le influenze reciproche tra le culture del Mediterraneo antico tra mondo romano e area nordafricana.
La villa si sviluppa in 48 ambienti, circa 3500 m2, ricoperti da mosaici in perfetto stato, forse eseguiti da maestri africani, che permettono di ripercorrere la storia del più grande fra gli Imperi, con le scene di vita quotidiana, le raffigurazioni di eroi e divinità, le scene di caccia e di giochi.
La Villa del Casale rappresenta dunque una fondamentale testimonianza per la comprensione della vita e della civiltà romana grazie alla perfetta conservazione degli ambienti e delle rappresentazioni musive.
La Villa continuò ad essere abitata anche In epoca bizantina e altomedievale (V-VII secolo) e nel periodo arabo-normanno (X-XII secolo) era ancora frequentata come emporio e centro agricolo.
Tra il XIV e il XV secolo, dopo le devastazioni dei secoli precedenti, si costituì un nuovo centro agricolo denominato il Casale, da cui proviene l’odierna denominazione dell’area archeologica.
A seguito di successivi danneggiamenti e alluvioni l’antico insediamento romano fu abbandonato definitivamente, ma è proprio grazie a questa stessa copertura che, nel tempo, l’eccezionale apparato musivo della Villa si è conservato per giungere fino ai nostri giorni.
La Villa del Casale è famosa per la ricchezza e la qualità dei suoi mosaici (IV secolo d.C.) che testimoniano le abitudini quotidiane della classe dominante romana nonché le influenze reciproche tra le culture del Mediterraneo antico tra mondo romano e area nordafricana.
La villa si sviluppa in 48 ambienti, circa 3500 m2, ricoperti da mosaici in perfetto stato, forse eseguiti da maestri africani, che permettono di ripercorrere la storia del più grande fra gli Imperi, con le scene di vita quotidiana, le raffigurazioni di eroi e divinità, le scene di caccia e di giochi.
La Villa del Casale rappresenta dunque una fondamentale testimonianza per la comprensione della vita e della civiltà romana grazie alla perfetta conservazione degli ambienti e delle rappresentazioni musive.
La Villa continuò ad essere abitata anche In epoca bizantina e altomedievale (V-VII secolo) e nel periodo arabo-normanno (X-XII secolo) era ancora frequentata come emporio e centro agricolo.
Tra il XIV e il XV secolo, dopo le devastazioni dei secoli precedenti, si costituì un nuovo centro agricolo denominato il Casale, da cui proviene l’odierna denominazione dell’area archeologica.
A seguito di successivi danneggiamenti e alluvioni l’antico insediamento romano fu abbandonato definitivamente, ma è proprio grazie a questa stessa copertura che, nel tempo, l’eccezionale apparato musivo della Villa si è conservato per giungere fino ai nostri giorni.
2 سال پیش
در تاریخ 1400/11/05 منتشر شده
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