Bisogni infantili e relazioni di coppia in crisi
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7 سال پیش
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Psicologia della coppia in crisi: vediamo i bisogni infantili e la coppia che scoppia.
Quando diciamo che siamo in relazione con un'altra persona che cosa c'è in mezzo tra noi e l'altra persona, in base all'esperienza che abbiamo fatto?
(...) Io guardo l'altro o guardo come in uno specchio le mie esperienze passate?
(...) Se io ritengo di aver vissuto esperienze di tradimento in amicizia, guarderò veramente l'altro?
(...) Che cosa ci dice la psicologia della coppia in crisi?
Che cosa generano le esperienze passate? Le convinzioni.
Ognuno di noi ha delle convinzioni sulla coppia, delle convinzioni sull'amicizia, delle convinzioni sulle relazioni in genere, delle convinzioni sulla vita. Spesso la coppia va in crisi per questo.
E che cosa cambia in base alle convinzioni? Semplicemente l'esperienza.
Quando l'esperienza è mediata dalla mente tu non ti rapporti con quella persona, ma ti rapporti con le tue convinzioni su quell'esperienza.
(...) Quando mi rapporto con le persone, con chi mi rapporto? Con loro come esseri unici - esperienza immediata - o ho dei filtri?
Come si crea una coppia che scoppia?
(...) Due copioni che si incontrano, cioè io ho un bisogno, tu hai il mio bisogno complementare e succede questo: (...) l'incastro tra due nevrotici. Nevrotici non è un'offesa, cioè due persone che non sono in totale equilibrio, ma non squilibrate come persone!
Due bisogni complementari: io ho bisogno di essere accudito, tu hai bisogno di accudire qualcuno, si forma questo legame e noi lo chiamiamo amore, ma di amore non c'è assolutamente nulla (...) perché questa è una relazione compensatoria.
(...) Che cosa c'è di importante da capire? Se io non conosco i miei bisogni, scambierò per amore quello che provo verso lo 'spacciatore' che mi dà quello di cui ho bisogno, (...) e quindi non entrerò in relazione con l'altra persona io entro in relazione autoreferenziale con il mio bisogno.
Se invece conosco il mio bisogno, inizio a bypassarlo e inizio a vedere che l'altro è una persona e una relazione per esistere ha bisogno dell'alterità, cioè riconoscere che ho di fronte una persona che è altro da me.
(...) Quando conosco il bisogno non sono più schiavo di quel bisogno.
(...) Se volete entrare in contatto con una persona, con la sua storia, con i suoi valori, con le sue fragilità, con le sue convinzioni, con il suo modo di vedere dovere bypassare (...) questo livello, (...) non dovete eliminarlo, i nostri bisogni non possiamo eliminarli.
(...) Tornate ai vostri bisogni.
(...) L' amore è uno stato di coscienza.
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(...) Io guardo l'altro o guardo come in uno specchio le mie esperienze passate?
(...) Se io ritengo di aver vissuto esperienze di tradimento in amicizia, guarderò veramente l'altro?
(...) Che cosa ci dice la psicologia della coppia in crisi?
Che cosa generano le esperienze passate? Le convinzioni.
Ognuno di noi ha delle convinzioni sulla coppia, delle convinzioni sull'amicizia, delle convinzioni sulle relazioni in genere, delle convinzioni sulla vita. Spesso la coppia va in crisi per questo.
E che cosa cambia in base alle convinzioni? Semplicemente l'esperienza.
Quando l'esperienza è mediata dalla mente tu non ti rapporti con quella persona, ma ti rapporti con le tue convinzioni su quell'esperienza.
(...) Quando mi rapporto con le persone, con chi mi rapporto? Con loro come esseri unici - esperienza immediata - o ho dei filtri?
Come si crea una coppia che scoppia?
(...) Due copioni che si incontrano, cioè io ho un bisogno, tu hai il mio bisogno complementare e succede questo: (...) l'incastro tra due nevrotici. Nevrotici non è un'offesa, cioè due persone che non sono in totale equilibrio, ma non squilibrate come persone!
Due bisogni complementari: io ho bisogno di essere accudito, tu hai bisogno di accudire qualcuno, si forma questo legame e noi lo chiamiamo amore, ma di amore non c'è assolutamente nulla (...) perché questa è una relazione compensatoria.
(...) Che cosa c'è di importante da capire? Se io non conosco i miei bisogni, scambierò per amore quello che provo verso lo 'spacciatore' che mi dà quello di cui ho bisogno, (...) e quindi non entrerò in relazione con l'altra persona io entro in relazione autoreferenziale con il mio bisogno.
Se invece conosco il mio bisogno, inizio a bypassarlo e inizio a vedere che l'altro è una persona e una relazione per esistere ha bisogno dell'alterità, cioè riconoscere che ho di fronte una persona che è altro da me.
(...) Quando conosco il bisogno non sono più schiavo di quel bisogno.
(...) Se volete entrare in contatto con una persona, con la sua storia, con i suoi valori, con le sue fragilità, con le sue convinzioni, con il suo modo di vedere dovere bypassare (...) questo livello, (...) non dovete eliminarlo, i nostri bisogni non possiamo eliminarli.
(...) Tornate ai vostri bisogni.
(...) L' amore è uno stato di coscienza.
7 سال پیش
در تاریخ 1396/04/23 منتشر شده
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