Cultura, Grandi (Intesa Sanpaolo): impegno nella cultura dimostra nostra serieta’

Roma, 6 set – “Forse il motivo di maggiore soddisfazione da parte nostra oggi nella firma di questo protocollo è consolidare anche formalmente un'unità di intenti. Essere riconosciuti nel tempo come attivi nello stesso ambito e con le stesse finalità non può che trovare in un'occasione come questa, motivo di soddisfazione reciproca. La nostra è una sensibilità che viene prima di tutto da chi ha voluto fortemente che la banca dimostrasse anche in quest'ambito la propria originalità, la propria serietà, la propria solidità. Perché se si decide di essere un operatore nell'ambito culturale con l'impegno che Intesa ha assunto, significa che s’intende farlo stabilmente, soprattutto confermando esattamente i principi che ha ricordato il generale Molinese, vale a dire, convinti che sia un patrimonio da condividere, che sia un patrimonio da rendere disponibile. Questo aiuta la crescita civile del Paese, argomento su cui credo inconfutabilmente Intesa Sanpaolo è da sempre impegnata nell'attività quotidiana e, in particolare, attraverso strumenti così particolari come sono le iniziative nel mondo della cultura e dei beni artistici”. È quanto dichiarato da Paolo Maria Vittorio Grandi, Chief Governance Officer di Intesa Sanpaolo, a margine della firma della Dichiarazione d’Intenti che sancisce la collaborazione tra il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale e Intesa Sanpaolo, avvenuta oggi presso il Comando dei Carabinieri. (alp)