Atletica, Mei: "Tamberi 'col bilancino', Jacobs spero abbia guadagnato un decimo"

Atletica, Mei: "Tamberi 'col bilancino', Jacobs spero abbia guadagnato un decimo" Il presidente della Fidal: "Già grande risultato avere tanti atleti che puntano a vincere" Sport (Parigi). "Gimbo ha avuto questo risentimento che lo ha un po' preoccupato nelle scorse settimane, ma gli ho detto che è il campione olimpico, che anche agli Europei ha vinto senza gare preparatorie, e che comunque a una certa età è giusto muoversi 'col bilancino'. Di Marcell abbiamo in mente il 9'92" di qualche settimana fa, spero che in più di un mese di allenamento abbia guadagnato un decimino, significherebbe che ci divertiremmo molto". Così Stefano Mei, presidente della Fidal, presente a Casa Italia a poche ore dall'inizio delle gare di atletica, disciplina dove negli ultimi anni l'Italia ha stupito il mondo: "Una volta - racconta Mei - affrontavamo le Olimpiadi sapendo già di non vincere nulla. A questi ragazzi va dato grande merito, come a tutti quelli che sono qui convinti di poter vincere: non sembra ma è già un grandissimo risultato" ha concluso. (Andrea Eusebio e Alessandro Boldrini/alanews) --- Trascrizione generata automaticamente --- le aspettative chiaro io non mi sono nascosto perché ci meritiamo la pensione del del mondo i ragazzi in questi tre anni 4 Questo è il quarto anno hanno fatto cose veramente mirabolanti mirabolanti si dice sì e Siamo in attesa di vedere se ci stupiscono di nuovo io credo che andrò a fare un Olimpiade importante L'olimpiade che dovrà Diciamo stabilizzare quello che il nostro attuale valore cioè di quello di una di una nazione forte e una cena che compete per i primi posti del medagliere e magari se non potrà non essere medagliere ma sicuramente la classifica punti perché sono tutti ragazzi che hanno la speranza di andare in finale Io credo che è chiaro che le medaglie Contino pontino molto in questo in questo giochino delle Olimpiadi questi ragazzi Credo che abbiano vinto già arrivando qua con la convinzione di poter vincere è un gioco di parole che forse può sembrare un po' un po' astruso però se ci pensate così è cambiata mentalità è cambiato l'atteggiamento ha cambiato l'approccio alle gare e a parte questi due ragazzi Antonella e Massimo che hanno già vinto le olimpiadi ma avete visto quale sicurezza si presentano e Massimo non è che è stato benissimo Antonella vinto campionato Europa Massimo si è rotto un dito del piede che per marciatore non è proprio l'ideale ciononostante sono positivi sono pronti a scendere in strada in questo caso e ad Ale è a dare tutto tutto tutti i loro stessi è così per tutta per tutta la squadra non possiamo fare i nuovi Ma io gli ho già detto c'è la possibilità di vincere tra le 6 e le 8 medaglie è chiaro che non sarà semplice non hai neanche detto che si riesca però non c'è un motivo per cui non si debba credere che questo possa venire e questo credo che pensando a come eravamo fino a qualche anno fa direi che dovrei già essere contento di questo è una sorpresa ho detto non vuole fare nomi però magari ti lascio un attimo solo che mi hai alzato un assist perché sono i primi a gareggiare sono campioni olimpici con difficoltà perché hanno 3 anni in più comunque non 4 materiali in più hanno vissuto esperienze più o meno positive più o meno negativo entrambi e quindi potrebbero essere delle conferme è la sorpresa Se sono troppe se sono troppe perché le 24 di Roma ti creano una situazione qui ne dici uno ne dimentichi 5 non le dici mi dimentico un altro Quindi dire la sorpresa sarà di nuovo la squadra sente si sente il peso della pressione Cioè abbiamo avuto tanti anni in cui no aspiravamo a questo adesso abbiamo avuto in qualche modo e Saeco Pensa a come era la pressione quando eri sicuro io qua non ho quando tornavi a casa senza niente Ora i ragazzi sono solo pronti sono pronti stanno bene ci sono possibilità di prendere medaglie tante e tutti pronti a giocarsi le loro carte Poi ripeto l'atletica è strana te arrivi qua hai fatto la gara della vita ma sei arrivato quarto e non puoi dire niente Voi sapete come sono io se i ragazzi danno il massimo per me quello che arriva arriva ho fatto questo lavoro chiamiamo lavoro E so perfettamente che non è semplice non sempre perché lei ha scontrarti con 210 paesi non sono pochini è una fetta del mondo ma è tutto il mondo e qualsiasi paese al mondo può esprimere ognuno chiaramente nel in un settore preso più del settore può esprimere un campione quindi ci sediamo vedremo la cosa brutta e non poter più essere in pista ma cosa bella che me li guardo tutti avuto qualche settimana fa questo ma non posso anche di non li sentivo sentimento è sicuramente una cosa che ha un pochino preoccupato e ha suggerito di non gareggiare quando l'ho sentito e chiaramente era era preoccupato però gli ho ricordato uno che lui il campione olimpico in carica 2 che a Roma ha saltato senza aver fatto gare e tre che ha un'età comincia l