Consuma “GNENTE” anche SENZA il 1.5 dCi DACIA | Mercedes Classe A 180d: sì, DIESEL nel 2023...

Da Padova a Cassino con 30 litri di gasolio. Nulla. Questo motore va ad aria, esattamente come il precedente 180d (che a dire il vero era già sparito dai listini Mercedes) che era di origine Renault: anzi, i detrattori parlavano di lui come del 1.5 dCi della Dacia Sandero con apposita rimappatura "ammiocuggino" ma in realtà quel quattro cilindri a gasolio rivisto e corretto da Daimler per prendere posto sotto al cofano di una Stella era silenzioso e prestazionale tanto quando il 1.950 Mercedes: la differenza stava nel prestigio, certamente, ma a guidarla bendata...questa nuova Classe A 2023 con il duemila tedesco non segna il passo rispetto a quella con il motore francese. E questo è in realtà un complimento per il 1.5 della Régie perché alla fin fine era il motore perfetto per stare nel cuore del mercato, con il prezzo giusto, la prestazione giusta ed il confort giusto. Un connubio frutto di scelte che al reparto R&D Mercedes avevano affrontato più col piglio della possibilità che con quello della impossibilità di rendere un motore nato per fare numeri qualcosa di più elitario. Ad ogni modo quel periodo in Mercedes è chiuso, gli accordi con Renault sono decisamente più limitati rispetto alla precedente partnership industriale che vedeva coinvolte anche Smart oltre che alcuni veicoli commerciali ed ora i 20 km/litro della 180d sono tutti Mercedes con un cambio a 8 marce a doppia frizione che - come sempre - ha il rapporto giusto al momento giusto, anche in autostrada dove si gira a 1.800 giri a 130 km/h con pochissime vibrazioni ed una quasi totale assenza di rumore in abitacolo.

Un prodotto molto maturo la Classe A 2023 che non ha solo la caratteristica di consumare poco ed essere comoda ma è anche tecnologica tanto quanto le sorelle maggiori: anzi, a dire il vero, è nell'alto di gamma che hanno preso da lei e questo si traduce in un sistema MBUX che è una leggera evoluzione del primo sistema con assistente vocale al mondo che Mercedes ha avuto il coraggio e l'intuizione di lanciare per la prima volta sulla baby-Benz. Una sorta di min-KITT moderno che risponde ai comandi e migliora la sua capacità di ascolto ed interpretazione giorno dopo giorno, assumendo diversi formati sulla base del modello che va ad occupare: dagli schermi orizzontali della A a quelli verticali di Classe C per arrivare a quella super-tecnologica EQS che ha fatto dello schermo una plancia, ma sotto sotto strizza l'occhio alla Classe A per quanto concerne il software di base. Quello che cambia nel 2023 è che sparisce l'ultimo residuato del Comand Mercedes: non c'è più, infatti, il touchpad al centro del tunnel centrale sostituito da comandi touch per qualsiasi funzione, compresa la climatizzazione...che però rimane anche regolabile anche attraverso una serie di tasti fisici sotto le tre bocchette d'areazione centrale.

Per quanto concerne il design la Classe A 2023 rimane molto simile a quella del 2018. Solamente i designer della Mercedes potrebbero accorgersi delle modifiche che riguardano la firma luminosa dei fari anteriori e posteriori, il disegno dei cerchi AMG e null'altro. Per quanto riguarda la meccanica, invece, oltre al già avvenuto abbandono del motore 1.5 dCi Renault viene introdotto il sistema mild-hybrid per i motori a benzina ad eccezione del 45 AMG.

Non mi rimane che lasciarvi alla mia prova su strada della nuova Classe A 180d 2023 che ho avuto modo di provare in questo viaggio da Padova a Cassino per vedere una cosa eccezionale: una Alfa Romeo Sauber di Formula 1 che entra in autostrada (A1)...

Ciao, Emiliano Perucca Orfei