Indennità di accompagnamento - Depressione | RICORSO

Risarcimenti & Rimborsi منتشر شده در تاریخ 1399/12/20

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L'indennità di accompagnamento per un invalido civile che soffre di depressione? Scopri cosa e come fare per ottenerla anche presentando ricorso. 📞 3518551851 Vai direttamente a: 00:00 Introduzione 00:30 Parte Centrale 00:40 3 Aspetti fondamentali 02:20 Indennità di accompagnamento 02:30 La storia di Margherita Il ricorso per l’indennità di accompagnamento è un’azione giudiziaria che viene effettuata in tutte le ipotesi in cui una persona venga dichiarata soltanto invalida civile al 100% ovvero con un grado di invalidità inferiore. Bisogna sapere che l’indennità di accompagnamento viene riconosciuta ad un cittadino invalido civile al 100% con depressione che a causa di minorazioni fisiche o psichiche gli impediscono di compiere gli atti quotidiani della vita o di deambulare autonomamente. Quest’ultima attività può essere svolta solo attraverso un’assistenza continua di un accompagnatore. L’indennità può essere concessa anche ai malati oncologici, sia nella fase più avanzata della malattia che durante le chemioterapie, specie quando la patologia non consente di compiere gli atti quotidiani della vita. L’assegno mensile per l’indennità di accompagnamento è di € 520,00 circa. DEPRESSIONE Dopo aver fatto questa premessa, possiamo affermare che così come le persone affette da artrite, Parkinson ed Alzheimer, anche la depressione risulta una patologia davvero invalidante tanto da poter ottenere l’invalidità civile (ricordiamo che per ottenere un beneficio economico, dunque l’invalidità, il soggetto richiedente deve avere un invalidità civile riconosciuta al 74%). La depressione è una patologia che si può manifestare in tante forme. Nei casi più gravi, porta il soggetto all’isolamento sociale e alla morte (provocata da se stessi). La malattia si manifesta con disturbi del sonno, stati d’ansia, attacchi di panico, perdita dell’appetito, perdita di energie, difficoltà di concentrazione e di memoria. Può presentarsi in forma episodica oppure continua: nel primo caso si parlerà di episodio depressivo, nel secondo invece di disturbo depressivo vero e proprio. Per la domanda d’invalidità civile quello più rilevante è il disturbo depressivo perché è quello che protraendosi nel tempo, rende inabile una persona. Secondo le tabelle ministeriali le percentuali, in caso di depressione sono le seguenti: • sindrome depressiva endoreattiva lieve : invalidità del 10%; • sindrome depressiva endoreattiva media: invalidità del 25%; • sindrome depressiva endoreattiva grave: invalidità dal 31 al 40%; • sindrome depressiva endogena lieve: invalidità del 30%; • sindrome depressiva endogena media: invalidità dal 41 al 50%; • sindrome depressiva endogena grave: invalidità dal 71 all’80%; • nevrosi fobico ossessiva e/o ipocondriaca di media entità: invalidità dal 21% al 30%; • nevrosi fobico ossessiva lieve: invalidità del 15%; • nevrosi fobico ossessiva grave: invalidità dal 41% al 50%; • nevrosi ansiosa: invalidità del 15%; • psicosi ossessiva: invalidità dal 71% all’80%. Dopo aver ottenuto il certificato introduttivo, aver presentato telematicamente la domanda, la Commissione Medica Inps, stabilirà dopo una visita, la percentuale d’invalidità del soggetto richiedente. COSA FARÀ PER TE RISARCIMENTI & RIMBORSI in caso di depressione Il team di Risarcimenti & Rimborsi può richiedere l’indennità di accompagnamento in maniera tale che l’assegno venga riconosciuto a partire dalla data in cui è stata presentata la domanda. Ciò in quanto l’iter completo per il riconoscimento dell’indennità può durare circa un anno. In questo modo, in caso di sentenza positiva, avrai diritto a ricevere l’assegno anche delle mensilità precedenti. L’iter prevede la presentazione presso il tribunale di residenza del richiedente di un’istanza di accertamento tecnico preventivo finalizzata a verificare in via preventiva le condizioni sanitarie del cittadino e dunque il diritto all'accompagnamento in caso di depressione L’importante è agire in fretta in quanto ci sono sei mesi di tempo per presentare ricorso contro la decisione assunta dalla commissione medica. Il giudice provvederà a nominare un medico in qualità di consulente tecnico a cui spetterà il compito di preparare una perizia. Il servizio di consulenza è gratuito. #indennitàdiaccompagnamento #accompagnamento #depressione ===================================================== 🔹🔷 Iscriviti al mio canale qui bit.ly/3d3ktOq 🔹🔷 Visita il mio sito www.risarcimentierimborsi.it/ 🔹🔷 Seguimi anche su Facebook bit.ly/35th9cP Se vuoi scrivermi direttamente ☎ Telefono: 3518551851 📞 Whatsapp/Telegram: 3518551851 ✉ E-mail: [email protected] 👉 Messenger: m.me/risarcimenti

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